Anticorpi anticitrullina alti, bassi e valori normali

Tra i vari anticorpi prodotto dalle difese immunitarie vi sono anche quelli classificati con la sigla CCP. Per esteso, si parla di anticorpi anti – citrullina e il loro quantitativo anomalo è caratteristico di chi soffre di artrite reumatoide.

Anticorpi anticitrullina

L’artrite reumatoide viene considerata una malattia autoimmune ed è un’infiammazione dell’organismo che causa dolore e irrigidimento, oltre che la malformazione degli arti, in particolare nelle mani. Di solito, tale patologia dovuta alla presenza oltremodo sbilanciata di anticorpi anti – citrullina insorge in pazienti di sesso femminile la cui età anagrafica varia dai 40 ai 50 anni e si sviluppa secondo tempi e forme diverse. Trattandosi di una patologia autoimmune non esiste una cura definitiva ma di solito si prescrivono dei farmaci adibiti a monitorarne il suo possibile sviluppo e per calibrare la produzione anomala di anticorpi CCP.

L’eccesso di anticorpi anti – citrullina non determina solo l’artrite reumatoide ma anche patologie similari, gravi, come l’Epatite C, il Lupus Erimatoso Sistemico (LES) o il morbo di Graves. Nello specifico, la verifica del quantitativo degli anticorpi CCP non è considerato un esame di routine ma viene espressamente richiesto dal medico quando il paziente presenta dolori e gonfiori che si concentrano soprattutto nelle giunture che uniscono le articolazioni, un’elevata temperatura corporea, senso di spossatezza e la presenza di concentrazioni di grasso al di sotto dell’epidermide (noduli sottocutanei).Tutte queste sono le classiche sintomatologie dovute all’artrite reumatoide.

Di solito, al calcolo degli anticorpi anticitrullina presenti, vengono affiancate altri controlli medici come la VES, la PCR e un emocromo completo. Malgrado la specificità dell’esame, al paziente non viene richiesto di seguire alcun accorgimento da seguire se non informare i medici che si occuperanno di eseguire le analisi cliniche se si sta seguendo una particolare terapia farmacologica o se ha nel suo passato familiare casi in cui sono state riscontrate le patologie sopra descritte.