Integratori, come utilizzarli al meglio
Sono sempre di più gli italiani che fanno uso degli integratori alimentari, un consumo che non ha conosciuto crisi in questi ultimi anni, addirittura si ritiene che questo trend sarà destinato ad aumentare. Ma quanto conosciamo davvero il mondo degli integratori?
Ne esistono di tanti tipi, nel nostro paese vanno per la maggiore quelli di garcinia cambogia al caffè verde e chetone di lampone, che permettono di fare scorta preziosa di antiossidanti, utili a combattere l’invecchiamento ma anche a snellire e accelerare il metabolismo. Che siano in capsule o compresse, sono tutti composti da elementi totalmente vegetali. Tra i britannici, il glucomannano ha riscosso notevole successo, il suo punto di forza è l’assorbimento dei nutrienti positivi, che provoca la diminuzione del senso di fame.
Come per tutte le cose, la giusta somministrazione sta nelle quantità utilizzate, dunque attenzione a non esagerare, se non si vuole andare incontro ad effetti collaterali spiacevoli. Non lasciatevi ingannare dal piacevole sapore, fresco e dissetante, tipico di un integratore di vitamina C, ricordate che il consumo eccessivo può provocare calcoli renali e gastriti. Per non rischiare dunque, è fondamentale consultarsi con il proprio medico, specie se si hanno problemi di salute, stando bene attenti a seguire correttamente i dosaggi consigliati sulle confezioni, inoltre è bene tener presente che questi composti vanno associati a costanti sessioni di attività fisica, se si vogliono ottenere risultati efficaci.
Infine, è consigliabile tenere d’occhio le controindicazioni. In caso di gravidanza e/o allattamento ad esempio, consigliatevi con il vostro medico, fate inoltre attenzione ai principi attivi se siete particolarmente sensibili. Se siete vegani e necessitate dunque dell’utilizzo costante di integratori, scegliete quelli di tipo nutrizionale o vitaminico, in grado di compensare i nutrienti che mancano, senza contare che il loro utilizzo può essere utile anche per chi ha problemi di malassorbimento.