Anticorpi anti-transglutaminasi alti, bassi e valori normali
Citati per quanto riguarda l’analisi degli anticorpi anti – gliadina, l’IgA l’IgG sono importanti anche per valutare gli anti – transglutaminasi che si occupano di moderare la produzione degli enzimi detti transagluminasi. Tali sostanze sono anch’essi responsabili dell’insorgere della celiachia che, come è stato accennato, è una patologia autoimmune che va a contrastare in modo anomalo e deleterio per l’organismo il glutine.
Gli anti – transglutaminasi sono importanti per diagnosticare senza ombra di dubbio che le reazioni negative dell’organismo con conseguenti malesseri per chi ne è affetto, la celiachia o la dermatite erpetiforme (un’irritazione dell’epidermide dovuta alla prima patologia segnalata). In seguito, una volta stabiliti gli effettivi livelli di anti – transglutaminasi circolanti nell’organismo si passerà poi con una biopsia intestinale per ottenere una conferma definitiva del risultato finale o per escludere la possibilità che il soggetto in esame possa in futuro soffrire di celiachia.
Una volta iniziata la terapia alimentare che prevede l’eliminazione di cibi a base di glutine dai pasti, il quantitativo e la produzione di anti – transglutaminasi IgA dovrebbe abbassarsi ed entrare nei limiti consentiti entro i primi due mesi di cura. Gli unici a non risultare a rischio in caso di alti livelli di anti – transglutaminasi IgA sono i bambini al di sotto dei 24 mesi di età.
In percentuali molto ridotte però è possibile anche che l’analisi degli anti – transglutaminasi IgA produca un falso negativo perché in questo caso il problema non sta nell’elevata concentrazione degli anticorpi presi in esame ma in un quantitativo insufficiente secondo gli standard canonici (4.0 U/mL).
Per concludere, la verifica degli anti – transglutaminasi IgA avviene per monitorare la terapia o prima di sottoporre un celiaco ad un intervento chirurgico o per capire se si è celiaci o meno. In quest’ultimo caso, come per l’anti – gliadina, è consigliabile non rinunciare del tutto ad alimenti privi di glutine poiché non produrrebbe gli anticorpi da esaminare rendendo il test nullo.