Proprietà curative del cardamomo
Il cardamomo è una spezia che viene ricavata da una pianta che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, ovvero la stessa famiglia alla quale appartiene lo zenzero. È una spezia originaria dell’Oriente, in particolar modo dell’India e del Nepal. Grazie alle sue infinite proprietà terapeutiche il cardamomo è usata da millenni nella medicina tradizionale cinese e viene usato in cucina come ingrediente per il curry.
All’interno del cardamomo possiamo trovare minerali e vitamine in gran quantità, come ad esempio il magnesio, il potassio, il calcio, il fosforo; la vitamina A, la B1, B2, B3, B6 e la rinomata vitamina C. Vi sono molti oli essenziali al suo interno, quali il limonene, il borneolo e il terpineolo.
Il cardamomo grazie alle sue proprietà curative e benefiche può essere usato in molte situazioni diverse. Ha proprietà digestive e porta beneficio in caso di nausea e di mal di stomaco, inoltre riduce il gonfiore addominale, se viene aggiunto ai legumi e alle verdure cotte. Grazie ai suoi oli essenziali combatte l’alito pesante se vengono aggiunti a un bicchiere d’acqua e si fanno dei risciacqui due o tre volte al giorno. I gargarismi sono consigliati anche in caso di tosse e raffreddore, perché vanno a depurare la gola e la bocca. Allo stesso modo il cardamomo è consigliato per le sue qualità antimicrobiche nella cura delle malattie dentali, in particolare nella prevenzione delle carie.
Altre qualità del cardamomo sono le sue proprietà antiossidanti, che aiutano nel ridurre il colesterolo nel sangue, inoltre le sue proprietà antitumorali riducono il rischio di tumore al colon di quasi il 50%. Il cardamomo è molto utilizzato anche nell’aromaterapia, in quanto viene consigliato per la cura delle bronchiti e dell’asma, grazie alle proprietà antinfiammatorie, che agiscono sulle vie respiratorie e calmano i sintomi delle malattie ad esse legate.