Dimagrire a 50 anni: gli alimenti da evitare
Gli stili di vita sempre più frenetici hanno portato ad un aumento dei ritmi da sostenere e, nel contempo, dell’attenzione verso una sana nutrizione. Una condizione che spesso si scontra con le esigenze del nostro corpo che spesso soffre per l’assunzione non corretta degli alimenti. Ma non è solo la dieta sbagliata a rappresentare il solo problema. Spesso a tutto ciò si aggiungono altri fattori che, insieme, possono portare ad un aumento eccessivo di peso con l’insorgenza di problemi cardiovascolari, diabete ed obesità. Se spesso le donne sono più attente all’alimentazione con una giusta dose di fibre ed un adeguato movimento fisico, negli uomini l’attenzione per la linea è spesso deficitaria. Mangiare in momenti sbagliati e soprattutto alimenti non proprio salutare, è un’abitudine sempre più comune con ricadute tutt’altro che positive sul nostro organismo.
Una serie di abitudini scorrette che spesso portano a malattie come la prostatite o l’obesità provocate dalla dieta sbagliata ed un mancato movimento fisico. La dieta equilibrata è il primo elemento da tenere presente quando si vuole dimagrire. Ma mangiare sano non è tutto: una corretta alimentazione deve essere accompagnata da una sufficiente attività fisica. Insomma mangiare meno e adeguatamente e muoversi di più per gli uomini che, soprattutto dopo aver superato di cinquantanni, vedono il proprio ventre crescere a dismisura
Mangiare alimenti eccessivamente calorici ha ricadute importanti sul nostro corpo che, dopo una certa età, non riesce ad assimilare in maniera adeguata le sostanze che vengono assunte durante i pasti. E’ indispensabile sapere che l’uomo, dopo aver superato i cinquantanni di età, non riesce ad assorbire i carboidrati come in passato accumulando più facilmente il grasso. In questo caso è indispensabile diminuire radicalmente il consumo di pane, pasta, dolci e, in generale, i prodotti farinacei che possono portare ad un aumento del peso e dei problemi di salute.