Dieta Mediterranea, gli errori da evitare
La Dieta Mediterranea è un modello nutrizionale sempre più famoso in tutto il mondo. Lo sviluppo di questa particolare tipologia di dieta si è avuto, come ci indica lo stesso nome, nel bacino del Mare Nostrum soprattutto nei nel nostro paese, in Grecia, in Spagna ed in alcune aree del nord Africa come il Marocco. Dal 2010 la Dieta Mediterranea è entrata a far parte del Patrimonio Immateriale dell’Umanità mentre nel 2013 il riconoscimento è stato esteso ad altri paesi come l’isola di Cipro, la Croazia ed addirittura ad un paese non bagnato dal Mediterraneo, ma culturalmente da sempre affine, come il Portogallo.
La qualità della Dieta Mediterranea sono davvero tante, ma molti sono gli errori che spesso, inconsapevolmente si commettono. Uno degli sbagli in cui spesso si cade è quello di consumare una quantità eccessiva di alimenti. E’ essenziale sapere che questo regime alimentare si basa su un consumo di alimenti davvero ridotto, anticamente indispensabile alla sussistenza quotidiana. La parola d’ordine, quindi, non era abbuffarsi, ma conservare. Le quantità di olio e di formaggio devono essere quindi distribuite in maniera parsimoniosa. Davvero bassa deve essere l’assunzione di uova come anche quella di carne rossa alimento, quest’ultimo, che veniva consumato molto di rado visto che gli animali come le mucche, le pecore e le capre venivano utilizzate soprattutto per la produzione di latte.
Non vanno consumati alimenti non di stagione, un errore davvero comune in un periodo in cui la maggior parte dei cibi può essere trovata in tutti i periodi dell’anno. Altro elemento da tenere in considerazione è l’attenzione alle calorie. La Dieta Mediterranea è considerata una delle più salutari proprio perché prevede un’assunzione non eccessiva. Perciò è indispensabile fare delle porzioni che siano sufficienti al proprio sostentamento ed abbinate ad una buona attività fisica.