Garcinia Cambogia, i principi attivi
Quanti conoscono la Garcinia cambogia? Si tratta di una pianta legnosa che cresce negli habitat tropicali di alcune zone dell’Asia come Filippine, India ecc. Tra i principi attivi della Garcinia cambogia, troviamo l’acido idrossicitrico, una sostanza capace non solo di ridurre la sintesi degli acidi grassi, ma addirittura di stimolare il senso di sazietà. Da queste analisi si intende che la garcinia è un ottimo alleato sia contro i problemi di peso che contro l’innalzamento del colesterolo e trigliceridi nel sangue. D’altronde in commercio, esistono svariate quantità di integratori alimentari che hanno come principio attivo la garcinia. Prodotti che han fatto conoscere ad un vasto pubblico le eccezionali proprietà di questo vegetale.
Ma i diversi studi che si sono susseguiti, hanno portato a conclusioni spesso discordanti. In passato la garcinia è stata combinata con altri integratori per potenziare il suo effetto dimagrante, dunque non è detto che da sola basti a contrastare i problemi legati al sovrappeso.
Essendo un elemento di origine naturale, la Garcinia non comporta effetti collaterali particolari, addirittura può rivelarsi innocua, persino in caso di sovradosaggio. Tuttavia in alcuni soggetti, sintomi quali mal di testa e lievi sintomi gastroenterici non sono mancati. Come per la quasi totalità degli integratori, è ovviamente sconsigliata l’assunzione in gravidanza o se si è diabetici. Ma quanto acido possiamo assumere?
Non tutti gli integratori di Garcinia presenti in commercio hanno le stesse percentuali di acido idrossicitrico. Nel nostro paese, la percentuale di acido idrossicitrico contenuta nei vari prodotti è fino al 50%. Infine è bene ricordare che, se la Garcinia viene combinata assieme ad altri prodotti dall’effetto dimagrante a base di arancia, caffeina ecc., gli effetti collaterali dei singoli componenti vengono raddoppiati. In caso di dubbi e comunque se non si intende rischiare, è consigliabile consultarsi con uno specialista o col proprio medico.