Pausa pranzo, gli alimenti da preferire per stare in forma
La vita sempre più frenetica può spingere, spesso, a preferire cibi veloci, precotti o semplici panini consumati davanti al pc. Purtroppo questo stile di vita può comportare, alla lunga, ad un peggioramento delle proprie condizioni di salute e di linea. La pausa pranzo, secondo gli esperti, dovrebbe garantire al nostro organismo una quantità pari al 35% delle calorie indispensabili nell’intera giornata. Nella stragrande maggioranza dei casi si può optare per un primo con riso o pasta seguito da un secondo composto da ricco di proteine. Entrambi le porzioni devono essere, però, necessariamente digeribili e non eccessivamente caloriche.
Uno dei metodi maggiormente utili per riuscire a mantenersi “leggeri” durante la pausa pranzo, è quello di consumare una colazione abbondante che non comporti, nelle ore centrali della giornata, un eccessivo senso di appetito. Il primo è preferibile se composto da riso con un condimento leggero. E’ preferibile accompagnare il tutto con olio di oliva extravergine evitando il burro o strutto. Nel caso in cui per secondo si intendo consumare della carne o pesce è indispensabile che si tratti di parti facilmente digeribili. Da evitare la classica fetta di vitello preferendo una o due parti di pollo o pesce. Per quanto riguarda la verdura, indispensabile in ogni pasto, risulta preferibile quella cruda come l’insalata consumabile anche come primo pasto.
Nel caso in cui si opti per un piatto unico; è meglio accompagnarlo, anche in questo caso, da una significativa dose di verdura. La pizza, ad esempio, rappresenta una valida alternativa al solito pasto, purché sia accompagnata da un’insalata. In altri casi si può anche consumare un solo primo abbondante purché si scelga, in serata, una cena maggiormente proteica. I panini risultano spesso dei pericoli per la salute e la linea. La presenza di olio, frittate ed insaccati possono portare a superare il limite calorico indicato, senza saziare a sufficienza.