Proprietà curative del pomodoro
Il pomodoro è uno dei tanti vegetali che sono stati importati in Europa e nel resto del mondo dopo la scoperta dell’America, infatti il pomodoro deriva dall’America del Sud ed è diventato in poco tempo uno dei vegetali più apprezzati sulle nostre tavole, per la varietà in cui può essere utilizzato nella nostra gastronomia, dai sughi in primis, fino alle insalate. Eppure inizialmente questo ortaggio era utilizzato esclusivamente come ornamento, perché all’epoca era considerato altamente velenoso per l’organismo degli uomini dell’epoca.
Per questo il pomodoro non veniva assolutamente consumato, e questo era dovuto all’eccessiva presenza di solanina. Non si sa nemmeno quando questo ortaggio sia diventato così rinomato e apprezzato nella gastronomia, ma probabilmente o sviluppo della sanità in Europa dal 1500 in poi ha contribuito al consumo del pomodoro.
In realtà il pomodoro non contiene solamente la solanina, ma ha con sé delle proprietà benefiche e curative che si possono usare in svariati modi, basti pensare anche solo al fatto che può lenire gli ascessi dentali. Il pomodoro infatti ha proprietà antiossidanti grazie anche alla presenza del licopene, che garantisce al pomodoro il suo famoso colore rosso. Eppure il nostro organismo non è in grado di assumere il licopene e per farlo deve mangiarlo quando contenuto in un frutto, quindi l’assimilazione del licopene può essere favorita dal pomodoro mangiato anche in salsa.
Il pomodoro è molto ricco di vitamine in particolare le vitamine A, B e C, che favoriscono in particolar modo il ricambio cellulare e aiutano nel caso di patologie quali l’arteriosclerosi, la gotta e a tutte quelle patologie legate all’ipertensione. Per il resto favorisce il ricambio delle cellule dei tessuti e aiuta in caso di problemi con il caldo. La maggior parte dei benefici si ottengono consumando il pomodoro crudo, ma anche consumandolo cotto non varia e non perde le sue proprietà.