ACTH e cortisolo
L’ormone adrenocorticotropo o ACTH ha il compito di produrre cortisolo, un altro tipo di ormone importante per favorire l’organismo nell’assimilazione e distribuzione di glucosio, proteine e lipidi.
Questo processo determinato dall’ACTH incide nel coordinamento dell’intero metabolismo, processo determinato dalla tiroide e dall’ipofisi. È soprattutto nella seconda ghiandola citata che si concentra l’ACTH che, a sua volta commissiona all’ipotalamo la produzione di cortisolo. Entrambi, per essere efficaci, devono lavorare in perfetta ed equilibrata sincronia e il quantitativo di ACHT e cortisolo può cambiare spesso nell’arco di 24 ore. Il picco avviene, solitamente, durante le prime ore diurne e nelle ore notturne.
Un’anomalia nella produzione di ormoni adrenocorticotropo (ACTH) e cortisolo potrebbe indicare numerose patologie come quella di Cushing (eccesso di ACTH e cortisolo nell’organismo) la formazione di cellule tumorali che infestano le ghiandole surrenali ( in questo caso il cortisolo sarebbe elevato mentre l’ACTH risulterebbe al di sotto della norma) il morbo di Addison (qui, al contrario, ad aumentare è l’ACTH mentre il cortisolo risulta insufficiente) e l’ipopituitarismo (con questo termine si identifica una disfunzione dell’ipofisi che non riesce a produrre ACTH e cortisolo sufficiente per svolgere i processi chimici necessari al corretto funzionamento del metabolismo.
Al di là delle gravi patologie determinate dalla presenza non regolare dell’ormone adrenocorticotropo e del cortisolo ci possono essere delle situazioni che potrebbero alterare i risultati dell’analisi atta a valutare l’effettiva anomalia. In questo caso si sta parlando di eventuali gravidanze per le donne o, per gli uomini, l’alterazione dei valori di tali ormoni potrebbe essere dovuta a una forte pressione fisica e psicologica dettata da uno stile di vita eccessivamente frenetico. Attenzione anche ai medicinali a base di cortisone, anch’essi potrebbero sballare il test.
Infine, l’esame dell’ACTH e del cortisolo interessa soprattutto le persone che soffrono di obesità, eruzioni cutanee, gonfiore e assottigliamento dell’epidermide. Questo per quanto riguarda l’eccesso di cortisolo, nel caso contrario invece i sintomi possono essere un’eccessiva diminuzione del peso corporeo, inappetenza e spossatezza.
Prima di effettuare la verifica è bene presentarsi a stomaco vuoto.