Colite spastica: ecco cosa assumere per controllarla
La colite è sicuramente un qualcosa di molto fastidioso, ad oggi da diversi esperti viene considerata una delle peggiori patologie che ci siano in circolazione. Purtroppo, evidenziamo purtroppo, ci troviamo di fronte ad un problema che a lungo andare può invalidare e non poco il soggetto colpito.
Detto questo, per chi eventualmente ancora non conoscesse il significato corretto del termine colite, quest’ultima – chiamata anche sindrome dell’intestino irritabile – è una forte infiammazione delle mucose del colon, i dolori che provoca sono incredibili, nel peggior dei casi possono far piegare in due una persona! Pensate un po’…
La colite può tuttavia avere cause differenti e logicamente sintomi diversi. Nella maggior parte dei casi tale disturbo interessa prevalentemente le persone sensibili, perché è acuito da una forte componente nervosa, psicosomatica. Altri nemici non indifferenti per la colite sono lo stress ma anche l’ansia, infatti, queste altre due patologie vanno a favorire tutte le alterazioni funzionali dell’apparato digerente, come per esempio la gastrite nervosa.
Tuttavia, la colite può anche venire a causa di altre cose come ad esempio di un’intolleranza alimentare non riconosciuta, sopratutto al lattosio o al glutine, problemi legati allo stile di vita ecc… Mangiare poco sanno, abusare troppo di alcool o di farmaci, obesità e poco sport sono altri fattori che vanno ad aumentare esponenzialmente l’infiammazione del colon irritabile.
Quando, però, il più delle volte si discute di colite spastica, allora l’emotività di un soggetto gioca un ruolo importantissimo in direzione di questa patologia, infatti in questa circostanza la colite è funzionale, non causata da un normale stato infiammatorio, ma è associata ad una personalità ossessiva-compulsiva con la mania del controllo. Anche aver sofferto in precedenza di disturbi dell’alimentazione, può scatenare la colite spastica. Passiamo ora a dare uno sguardo a quelli che sono considerate i principali sintomi di questa fastidiosissima patologia:
- Forti dolori a livello addominale con crampi continui e spasmi in maniera particolare concentrate verso la zona sinistra, dove troviamo la Milza;
- Attacchi di diarrea che sembrano non finire mai e stipsi;
- Alitosi continua e nausee;
- Cefalea;
- Presenza di muco nelle feci;
- Tenesmo anale;
- Meteorismo ed eccessivo gonfiore addominale.
La domanda che ora vi poniamo è questa: come può essere curata la colite spastica? Per arginare tale problema esistono molte soluzioni…Prima di tutto comunque bisogna fare gli esami necessari per escludere qualunque causa organica.
Per trovare un po’ di sollievo e andare a ridurre il meteorismo, dato che non siamo davanti ad un problema causato da una infiammazione quanto, piuttosto, ad una eccessiva motilità intestinale, si può semplicemente agire sui cibi che di consueto si introducono quotidianamente. Noi personalmente vi consigliamo di fare 5 mini pasti al giorno piuttosto che tre belli pieni, mangiare in maniera leggera, masticare bene e bere moltissima acqua.
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Da evitare assolutamente sono poi i cibi precotti o conservati, inclusi sopratutto negli insaccati e lo scatolame, tutti gli alimenti fritti, le carni rosse cotte per troppo tempo, i grassi saturi e gli zuccheri raffinati, per esempio dolci. Altra cosa da abolire tassativamente sono le bibite gassate e quelle alcoliche, molto meglio limitare anche quelle eccitanti come il caffè.
Per alleviare ancora di più i sintomi, sempre rimanendo in tema dieta, possiamo aumentare di parecchio l’apporto di cereali, meglio se integrali, frutta e verdura, probiotici, fermenti lattici e yogurt. Capitolo farmaci, poi, il più delle volte in caso di colite nervosa si prescrivono gli antispastici, ma non bisogna assolutamente prenderne più del dovuto. Per combattere invece il problema all’origine, poi, potrebbe essere di vitale importanza valutare un percorso psicoterapeutico, questo lo consigliamo nei casi più gravi.