Perdere peso con una colazione proteica
In Italia le persone non rinunciano al goloso cornetto con cappuccino, una colazione di culto che permette di iniziare la giornata con energia e buonumore. La traduzione non si sposa, però, con la ricerca del peso forma, perché una colazione così composta regala tanta buona energia nelle prime ore, grazie agli zuccheri presenti, ma rischia di far insorgere tanto appetito nelle ore che precedono il pranzo. Il rischio è di arrivare affamatissimi a mezzogiorno e di consumare alimenti molto calorici, che minano la ricerca del peso forma e rendono meno efficace il programma di dieta dimagrante.
Come è possibile combinare la colazione in vista del dimagrimento? Una buona idea arriva dai paesi dove viene consumata la colazione continentale, che annovera nel suo programma cibi proteici e salati. Non tutte le colazioni continentali sono però amiche della linea quindi, chi desidera perdere peso può ispirarsi a questo concetto interessante ed eleggere cibi proteici ma sani e naturali, associandoli ai carboidrati integrali e alla frutta, che regalano una sferzata di vitamine e di sali minerali fin dalle prime ore del giorno.
Quali sono i cibi che possono essere consumati nel corso della prima colazione? I nutrizionisti consigliano cibi proteici intelligenti, quali il latte e la quinoa. Si tratta di un’accoppiata molto interessante, che mescola il latte a un cereale adorabile nel sapore e ricco di buone caratteristiche nutrizionali. Una colazione a base di latte e quinoa permette di trascorrere una mattinata ricca e vigorosa e di non arrivare affamati all’ora di pranzo, il tutto con un marginale apporto calorico. I latticini possono essere consumati anche in forma di yogurt e abbinati a fiocchi di cerali integrali, una scelta adorata anche dagli italiani e che permette di fare il pieno di fibre e di carboidrati complessi, tradotti in energia pura a lungo termine.
Le uova diventano quindi molto importanti nella colazione proteica, perché si tratta di un cibo che può risultare difficile da digerire alla sera, ma che al mattino è rinvigorente e dona energia a lento rilascio. Le uova possono essere strapazzate o consumate nei pancake integrali, mangiate sode, magari in associazione con affettati leggeri come il tacchino e una fetta di buon pane integrale. Per chi ama i frullati può prepararne uno con la frutta di stagione e l’aggiunta di proteine in polvere, molto utili in questo caso. Una colazione così completa aiuta ad affrontare la giornata con il piede giusto e fa arrivare le persone poco affamate all’ora di pranzo.
Per quanto riguarda le uova, chi ama i sapori salati può mangiare delle omelette con verdure fin dalle prime ore del giorno, mentre un affettato che merita di essere consumato al mattino è il prosciutto crudo, magari in associazione con il melone nelle stagioni cade. Il pieno proteico del prosciutto di buona qualità si sposa in questo caso con le vitamine e le fibre del melone, per una colazione fresca ma nutriente.
E infine il salmone si propone come un cibo da considerare con attenzione, in associazione con il formaggio light spalmabile. Si tratta di una colazione nordica, ma che può essere scelta dai palati raffinati e anche da chi è in dieta e cerca di perdere peso. Questo abbinamento è, infatti, un pasto completo, ricco di omega tre e di proteine, gustoso nel sapore e abile nel regalare un apporto