Amilasi pancreatica alta, bassa e valori normali

Se con la lipasi pancreatica si identificano quegli enzimi che si occupano dell’assimilazione dei grassi all’interno dell’organismo, all’amilasi fanno invece riferimento quegli enzimi che si occupano dei carboidrati complessi.

Amilasi

Nello specifico, la produzione di questi enzimi si concentra, oltre che nel pancreas, anche nella bocca (dove risiedono le ghiandole salivari) nelle ovaie e nel fegato e, in fase di gestazione confluiscono anche nella placenta. Come già è stato accennato nel post riguardante la lipasi pancreatica, il test dell’amilasi viene eseguito per essere certi che un’eventuale alterazione sia riferibile alla pancreatite acuta mentre per quanto riguarda la diagnosi di una pancreatite cronica, ai valori sballati di tali enzimi vanno ricordati, tra le possibili cause, l’alcolismo e la fibrosi cistica.

Rispetto alla lipasi pancreatica che si mantiene alta per un periodo di tempo più lungo, l’innalzamento dell’amilasi è temporaneo ma non determina il grado di gravità della patologia per la quale viene eseguita l’analisi né viene considerata un indice specifico per una diagnosi precisa.

Il fatto che l’analisi dell’amilasi non determini se ci sia o meno un caso confermato di pancreatite è dovuto al fatto che tale enzima non viene prodotto solo dal pancreas e, inoltre, aumenta anche quando il soggetto ha contratto gli orecchioni, se ha una qualche ostruzione delle ghiandole salivari e dell’intestino o, per le pazienti di femminili, se si ha a che fare con una gravidanza extrauterina.

Anche per il test riguardante l’amilasi, i risultati finali possono essere compromessi se il soggetto, oltre ad avere una dichiarata dipendenza da alcol, sta seguendo una terapia farmacologia a base di cortisone o se sta assumendo un qualsiasi tipo di antinfiammatorio o, per le donne, la pillola anticoncezionale.

L’amilasi viene richiesta quando si presentano gli stessi sintomi elencati nel post dedicato alla lipasi pancreatica e, in questo caso però si richiede di non bere alcun alcolico il giorno prima di quello stabilito per il test e di presentarsi, preferibilmente, a stomaco vuoto.