Proprietà terapeutiche della malva
La malva è una pianta officinale che è molto importante per le sue caratteristiche di stampo antinfiammatorio e dal potere lenitivo. Questa pianta può essere utilizzata anche come infusi o tisane proprio per il suo effetto calmante e lenitivo. I fiori della malva sono particolarmente ricchi di sali minerali e di alcuni elementi che hanno un potere molto forte per quanto riguarda le infiammazioni e i batteri, sono in grado infatti di avere un’azione particolarmente lenitiva, grazie anche alla presenza del potassio e di vitamine come la A e la C.
Il suo potere lenitivo però è dovuto a un elemento importante contenuto all’interno di questa pianta officinale, ovvero le mucillagini, queste sono delle sostanze piuttosto vischiose, che aiutano a costruire una specie di membrana protettiva sui tessuti, affinché non vengano attaccati dai batteri.
Anche nel caso contrario, ovvero quando già i batteri si sono attaccati al tessuto, il potere delle mucillagini ha un effetto positivo, in quanto aggrediscono il batterio e agiscono direttamente con la loro membrana facendo in modo che l’infezione non continui il suo processo di propagazione. Queste mucillagini hanno un potere lenitivo molto elevato già come infuso. Ci sono diversi tipi di applicazioni che si possono fare con la malva, la prima è certamente quella a livello respiratorio, infatti l’azione della malva aiuta in particolar modo a combattere i sintomi di raffreddamento e le sue conseguenze come ad esempio il mal di gola, il gonfiore tonsillare e anche la tosse.
Questo sempre per effetto delle mucillagini che vanno a posarsi proprio sui tessuti irritati favorendone la guarigione. Le mucillagini oltre al loro potere lenitivo e antinfiammatorio, hanno un potere anche lassativo, questo perché hanno facoltà di attaccare le feci che intasano il nostro organismo e di farle sciogliere e quindi successivamente di espellerle. Dunque la malva può essere utilizzata anche come importante pianta per la dissenteria.