Dieta Dukan, le caratteristiche

Una delle diete maggiormente utilizzate nel corso degli ultimi  mesi si chiama Dieta Dukan. Il nome è dedicato ad un famoso nutrizionista francese che ha inventato questo particolare regime alimentare. La dieta Dukan è stata inventata, però, nel lontano 1975 quando il professore ha deciso di aiutare un gruppo di persone affetta dall’obesità. Il grande difetto che il nutrizionista aveva rilevato nella stragrande maggioranza delle diete seguite da individui affetti da chili di troppo è che spesso venivano ripresi in parte o addirittura tutti i chili che in precedenza si erano persi, con grande sforzo. La dieta realizzata dall’esperto è il frutto di oltre venti anni di studio ed è stata testata da numerosi personaggi famosi, tra cui Kate Middelton con una perdita di ben due taglie.

Pierre-Dukan

Sono davvero tanti i personaggi che hanno tentato di mettere il bastone tra le ruote al dottore per ostacolare la sempre maggiore diffusione della dieta. Alcune accuse descrivono la Dieta Dukan come portatrice di calcoli renali per la particolare alimentazione che prevede, nelle fasi iniziali. Ma la fama della Dieta Dukan aumenta di anno in anno al pari della sua diffusione. Sono davvero tante le persone che consigliano questo particolare regime alimentare. Ma i dubbi di alcuni nutrizionisti rimangono e riguardano per lo più l’aspetto dei carboidrati ed i zuccheri che questa dieta elimina del tutto. La dieta si compone in diverse fasi. Sono quattro i momenti che caratterizzano questa tipologia di dieta con la prima chiamata anche “Fase di Attacco“. Si tratta di un periodo, da tre i dieci giorni, molto breve durante il quale si potranno assumere solo 72 particolari alimenti tutte composte da un’elevata presenza di proteine con la completa cancellazione delle verdure. E’ quindi indicato mangiare carne, pesce, crostacei eliminando l’olio.

 

La seconda parte, chiamata anche Fase di Crociera, si compone di una fase nel quale in alcuni determinati giorni ci si può nutrire degli alimenti proteici alternando con altri giorni in cui si dovranno assumere esclusivamente le verdure. Penultima fase è quella di Consolidamento durante la quale si potranno assumere anche la frutta, le patate, i cereali ed,in generale, tutti gli alimenti contenenti amido. Ultima parte è la Fase di Stabilizzazione che prevede  tutti gli sforzi tesi a non riprendere i chili persi. Questa fase, che dura tutta la vita, prevede di assumere proteine solo un giorno a settimana e mangiare tre cucchiai di crusca d’avena.