Dieta vegetariana, i benefici
Chiunque abbia deciso di seguire una dieta vegetariana evitando qualsiasi tipo di carne, ha dovuto sopportare l’incredulità e le solite domande di amici e parenti, spesso curiosi di sapere in che modo si possa sostituire un’alimento per loro indispensabile come la carne. Ma un aspetto forse ignoto alla maggior parte delle persone riguarda il risultato degli studi pubblicati sul Journal of the american medical association, L’analisi, realizzata dagli scienziati statunitensi ha coinvolto un campione davvero ampio di oltre 73 mila persone, ha provato come le persone che non assumano carne abbiano un rischio di morire inferiore di ben dodici punti percentuali.
Insomma la dieta vegetariana è un vero e proprio toccasana per la salute. Il motivo sarebbe da ricondurre a quelle sostanze che provocano un maggiore rischio per l’attività cardiaca, l’insorgenza di diabete, vari danni ed alterazioni della circolazione e della funzionalità dei reni. I grassi saturi e l’acido urico sono solo alcune delle sostanze che non fanno di certo bene alla nostra salute per non parlare dei danni che portano le modalità di allevamento e di macellazione con un aumento delle tossine notevolmente dannoso per il nostro organismo.
L’assunzione e la digestione delle carni sono processi molto difficoltosi per il nostro corpo che impiega un periodo di gran lunga maggiore per completare l’intero procedimento di assimilazione delle sostanze. A conclusione dello studio gli esperti hanno sottolineato come sia di fondamentale importanza assumere una quantità sufficiente di verdura, ogni giorno. Sono cinque le varietà di vegetali che si devono mangiare quotidianamente per abbattere il rischio di incorrere nel tumore. Le porzioni devono essere suddivise in due di verdura cruda, una di cotta ed altre due di frutta possibilmente di stagione ed a chilometro zero. La sostituzione della carne nella dieta vegetariana può essere realizzata attraverso l’assunzione di proteine animali contenute nelle uova, nel latte e nei formaggi.