Come mangiare il panino quando si è a dieta

Uno degli alimenti che lo stile di vita odierno sta diffondendo sempre di più è il panino. Un piccolo pezzo di pane condito con affettati, insalata o verdure può rappresentare l’unico mezzo per superare la fame che sopraggiunge puntuale come un orologio, verso le ore centrali della giornata. Il condimento nel proprio panino può variare a seconda dei propri gusti e delle esigenze. Ma è soprattutto per l’estrema velocità con il quale si consuma l’alimento a fare del panino uno dei prodotti più usati negli ultimi anni.

panino

Uno degli aspetti da tenere maggiormente in considerazione quando si parla dei panini, ma più in generale del pane è la qualità dell’alimento. Ci sono varie tipologie di panino con differenze molto notevoli per quanto riguarda il gusto, ma soprattutto la quantità di calorie. Il pane integrale è, ad esempio, notevolmente più dietetico. E’ di 240 calorie all’etto il peso calorico del pane bianco, cioè quello che si consuma abitualmente mentre si passa a 280 per il pane francese, sempre per cento grammi di quantità. Per quanto riguarda il pane integrale la quantità di calorie per ogni etto è di 205. Nel caso in cui si stia seguendo un particolare regime alimentare è indicato diminuire la quantità di pane a latte o quello di soia il cui apporto calorico ammonta a ben 300 calorie per cento grammi, per non parlare dell’aggiunta di noci, olive e uvetta che non possono non aumentare il totale delle calorie presenti. Inutile dire che l’aggiunta di ketchup, ma soprattutto majonese, non sono benefiche per tutti coloro che sperano di perdere qualche chilo. Assolutamente da evitare anche il burro spalmato all’interno del panino e se proprio si vuole insaporire il pane è utile aggiungere una quantità di massimo due cucchiai di olio extravergine di oliva. Per evitare di mettere su chili è anche indicato di inserire all’interno dei panini affettati che non contengano quantità eccessive di calorie come la bresaola, il prosciutto cotto o il crudo sgrassato.