Dieta crudista: consigli e menù tipo

Tra i regimi alimentari più in voga negli ultimi anni c’è di sicuro la dieta crudista: come fa intendere il nome, la raw diet prevede il consumo di cibi crudi e comunque non trattati a temperature superiori ai 45 gradi centigradi. Ma è davvero utile mangiare solo cibi crudi? Con la dieta crudista si rischiano squilibri alimentari? Effettivamente a prima vista non sembra essere un regime alimentare equilibrato, anche se molti che lo seguono affermano di stare benissimo; va comunque specificato che esistono diverse declinazioni di dieta crudista, da quella strettamente vegana a quella che ricomprende anche carne e pesce sotto forma, ad esempio, di carpaccio (di manzo, di tonno…) o prosciutto. Spesso poi il regime alimentare crudista si accompagna anche ad altri principi e stili di vita “naturali”.

Dieta crudista

Se proprio non volete seguire strettamente una raw diet ma solo inserirne alcuni elementi nella vostra alimentazione, sappiate che comunque può essere molto utile per un cambiamento salutare nel vostro stile di vita: aumentare il consumo di frutta e verdura cruda, ovviamente basi della dieta crudista, favorisce l’apporto di vitamine e sali minerali, di sostanze antiossidanti (elementi che con la cottura vengono danneggiati irreparabilmente) e di fibre che aiutano l’apparato digerente. Potete anche sfruttare la raw diet per una efficace dieta depurante e dimagrante: se vi sentite appesantiti, gonfi, fiacchi, allora provate per qualche giorno a seguire le indicazioni riportate qui sotto, ne trarrete senz’altro beneficio.

Dieta crudista: consigli e menù tipo

Come detto, secondo i principi crudisti gli alimenti non devono essere trattati a più di 45°, quindi anche la cottura a vapore non va bene. Sì all’essicatore e ovviamente all’estrattore di succhi, alla centrifuga, ai frullati, alle salse a freddo.

Come fonti di proteine chi segue una dieta crudista dovrebbe consumare frutta a guscio quali mandorle, ancardi, noci e noccioli, che anche se sono parecchio caloriche in questo caso difficilmente possono portare ad eccessi calorici, come è facile intuire. Se non seguite un regime strettamente vegetariano o vegano potete consumare prosciutto crudo e vari insaccati, carpaccio di carne o di pesce crudo, yogurt (attenzione al latte: la dieta crudista non ne consente il consumo se pastorizzato, quindi andrebbe bevuto crudo senza neanche farlo bollire, cosa non consigliata). Nel caso vogliate fare solo qualche giorno di raw food per disintossicarvi allora potete anche evitare del tutto i prodotti di origine animale.

Vediamo ora un menù-tipo di dieta crudista, solo un esempio per dare un’idea di regime alimentare equilibrato secondo i principi del crudismo:

  • a colazione abbinate un centrifugato di frutta o una macedonia ad uno yogurt arricchito con un cucchiaio di semi vari
  • eventuale spuntino con una banana e una manciata di noci, nocciole, mandorle…
  • a pranzo pinzimonio di verdure (con olio extravergine di oliva ovviamente), prosciutto crudo e melone, altra frutta di stagione
  • cena con spaghetti di zucchine, carpaccio di pesce spada, insalata con germogli, pezzi di mela, avocado e cipolla

Potete sbizzarrirvi come volete, anzi per evitare squilibri nutrizionali dovete proprio farlo nel caso vogliate adottare il regime crudista per un lungo periodo di tempo.