Eritema da sudore: cos’è e come trattarlo
L’eritema da sudore è un’infiammazione cutanea il cui agente irritante è il sudore. Come è intuibile, questo tipo di eritema è più frequente d’estate, quando la sudorazione solitamente è maggiore. L’eritema da sudore si manifesta con pelle arrossata, prurito intenso e, nelle forme più gravi, con piccole vesciche che si formano in quelle zone del corpo dove si suda di più, come le ascelle, ma anche la schiena, l’addome, il torace e la zona inguinale.
L’eritema da sudore colpisce indistintamente sia gli adulti che i bambini. In particolar modo sono più soggette a questo problema, quelle persone che hanno una pelle molto delicata e quelle che vivono e/o lavorano in ambienti molto caldi e umidi. Il meccanismo che sta alla base dell’eritema è l’ostruzione dei condotti sudorali. Questi ultimi si rompono e causano l’uscita del sudore sotto pelle. La conseguenza è un rigonfiamento dei pori e l’infiammazione vera e propria che causa i sintomi tipici di questo fastidio cutaneo, cioè bolle e arrossamenti.
Trattamento dell’eritema da sudore
Il trattamento dell’eritema da sudore può avvenire sia attraverso una terapia farmacologica con una pomata al cortisone prescritta da uno specialista, oppure grazie a rimedi naturali. Per esempio, per lenire il prurito e disinfiammare la zona colpita, può essere utile fare degli impacchi di camomilla o dei bagni a base di amido di riso o di bicarbonato. Un rimedio perfetto, soprattutto se sono i bambini ad essere colpiti, è la pomata a base di ossido di zinco. E poi c’è la salvia, che grazie alle sue proprietà antisettiche, lenitive, antinfiammatorie e rinfrescanti, attenua la sintomatologia di questo problema. E’ sufficiente applicare sulla zona colpita delle garze o del cotone imbevuti di infuso di salvia. Oppure potete utilizzare alcune gocce di tintura madre della stessa, reperibile in erboristeria. Per potenziare l’effetto antinfiammatorio della salvia, agendo dall’interno, potete berne l’infuso.
Per curare al meglio l’eritema da sudore è consigliabile osservare alcune buone pratiche quotidiane. Chi soffre di questo fastidio alla pelle deve usare prodotti per l’igiene delicati, che non contengono alcol, conservanti, profumi o sostanze derivate dal petrolio. Non bisogna applicare il talco perché, ostruendo i pori, potrebbe peggiorare la situazione. E’ meglio evitare anche creme troppo unte o grasse che potrebbero favorire anch’esse l’ostruzione dei pori. Un altro importante accorgimento è quello di privilegiare indumenti in fibra naturale, che facilitano la traspirazione, come cotone lino e seta.
Indossare fibre sintetiche e vestiti troppo stretti è controproducente, in quanto i primi aumentano la sudorazione, mentre i secondi, come conseguenza dello sfregamento, facilitano l’irritazione. Anche un’alimentazione e un’idratazione corrette sono importanti. Infatti è consigliabile bere molto, mangiare abbondanti porzioni di frutta e verdura fresca di stagione, anche per recuperare i liquidi persi con la sudorazione eccessiva. Da evitare invece i cibi grassi e speziati, come i salumi, i piatti piccanti o i fritti che non fanno altro che alimentare l’infiammazione e gli alcolici. Se il vostro eritema presenta anche le fastidiose vesciche, queste non vanno bucate perché si rischia di peggiorare l’infiammazione. Occorre pazientare, sebbene siano fastidiose, anche alla vista e attendere che si assorbano spontaneamente.