Toxoplasmosi: IgG e/o IgM alti e valori normali
Molto diffuso tra gli animali, il toxoplasma gondii è un protozoo parassita intracellulare che può infettare anche gli l’essere umano se entra in contatto con feci animali o se mangia carne cruda e verdure non disinfettate accuratamente. Il responsabile della toxoplasmosi si può annidare anche nell’organismo del proprio animali domestico, in particolare nei gatti.
La sintomatologia legata alla toxoplasmosi è molto simile al banale stato influenzale ma, se non curato, è molto pericoloso, soprattutto per le donna in stato interessante e il feto in fase di sviluppo che, oltre ad aumentare il rischio di malformazioni, può causare difficoltà respiratorie, di coordinazione, convulsioni e problemi alla vista oltre che frequenti mal di testa.Sempre per quanto riguarda la gestante, i rischi al feto aumentano dal terzo mese di gravidanza mentre nel primo mese potrebbe anche causare un aborto.
Gli anticorpi incaricati dal sistema immunitario per combattere il sopraggiungere della toxoplasmosi sono l’IgG e l’IgM e sono questi a essere analizzati dai medici per capire se vi è o vi è stata in passato tale patologia. Se entrambi sono negativi non vi è alcun rischio mentre è effettivo se risultano positivi. A livello intermedio, IgG positivo e IgM negativo indicato che la toxoplasmosi è stata contratta ma che non è più attiva mentre i risultati contrari avvertono che l’infezione è in corso.
Il controllo della presenza o meno del toxoplasma gondii nella paziente viene effettuato soprattutto durante la fase di gravidanza e non è insolito che il medico esegua lo stesso test più volte prima di intervenire con una terapia adeguata. Prima di eseguire la verifica della toxoplasmosi, in ambito ginecologico considerato di routine, non è necessario seguir alcun accorgimento in particolare. L’importante, per le donne in stato interessante e per le persone con basse difese immunitarie, non assumere carne cruda, disinfettare accuratamente le verdure e fare attenzione quando si maneggiano le evacuazioni del proprio animale domestico.