Dieta Dukan, cosa mangiare nella seconda fase
La dieta Dukan è uno dei regimi alimentari più discussi ed allo stesso tempo tra i più usati, in tutto il mondo. La dieta si compone di varie fasi: se la prima vede il consumo di prodotti caratterizzati da un’elevata presenza di calorie con una notevole diminuzione dei carboidrati, la seconda parte, detta fase di crociera, si compone di una dieta del tutto differente. Questa fase è quella nella quale deve essere raggiunto il cosiddetto peso forma. Proprio per questo motivo la durata di questa fase può essere variabile a seconda dei chili che devono essere persi e dei grassi da smaltire.
Nella fase di crociera della Dieta Dukan, secondo le stime, si dovrebbe perdere da un chilo ad un chilo e mezzo ogni settimana. Gli alimenti da consumare sono gli stessi che compongono la prima fase con l’unica differenza che ora, in questa fase, possono essere aggiunti altri alimenti, prima non presenti, come le verdure il cui consumo deve essere effettuato a giorni alterni.
Nella fase di crociera bisogna alternare i dei giorni nei quali si consumano solo alimenti caratterizzati da una significativa presenza di proteine, proprio come prevedeva la dieta nella prima parte, cioè quella di “Attacco“, con un consumo di verdure non amidacee come l’insalata, i pomodori, i ravanelli, i cetrioli, gli asparagi, i porri, i fagiolini, i funghi ed i cavoli. Sono invece da evitare, nella maniera più assoluta, i legumi, i piselli, i carciofi le patate. Non deve essere consumata nemmeno qualsiasi specie di di frutta, come carboidrati ed i grassi. A colazione può essere consumato, ad esempio, uno yogurt o anche un formaggio magro al quale può essere aggiunto un cucchiaio e mezzo di crusca oppure un budino con il latte scremato. A pranzo, invece i solito prodotti con una significativa presenza di proteine con, a giorni alterni, le verdure crude o cotte e con un condimento che può essere il pepe, il limone, la senape, l’aceto balsamico ed il sale.