MPV nel sangue: alto, basso e valori normali
Delineate le funzioni e i rischi che comportano un’eccessiva o non sufficiente produzione di piastrine o trombociti da parte del midollo osseo, si può dare qualche indicazione sul test specifico detto MPV del sangue. Con la sigla MPV si indica la misurazione del volume medio delle piastrine che, ricordiamo, svolgono un ruolo primario nei processi di emostasi primaria e secondaria ovvero di rigenerazione dei tessuti lesionati.
Più il trombocita risulta voluminoso e più esso risulta giovane, quindi appena rilasciato dal midollo osseo. Man mano che l’arco di vita delle piastrine volge al termine, di solito allo scadere dell’ottavo o del decimo giorno, la loro grandezza diminuisce fino a dissolversi del tutto, lasciando spazio alle leve più fresche.
L’MPV fa sostanzialmente questo, tiene sotto controllo l’andamento volumetrico di queste cellule ed è importante per stabilire se all’interno dell’organismo si stia sviluppando una trombocitopenia. Un volume definito normale per i trombociti non esiste e per questo si parla di conta. Se il midollo osseo impiega troppo tempo nel formare e rilasciare le piastrine allora si parla di MPV basso al contrario, se vengono prodotte troppo velocemente, si parla di MPV alto.
Con un MPV basso si rischia la formazione di anemia aplastica o megaloblastica e di infiammazioni gravi a livello intestinale. Con un MPV alto, invece, si ha probabilmente a che fare con una coagulazione intravascolare disseminata, diabete, leucemia, ipertiroidismo e varie patologie cardiache.
Nel post riguardante il conteggio delle piastrine in generale sono già stati specificate tutte le dinamiche che potrebbero alterare il risultato finale della misurazione del volume medio delle piastrine. In questo senso è da aggiungere che solitamente i valori risultano falsati se si ha a che fare con soggetti obesi, diabetici. Infine, il medico prenderà in considerazione anche se il paziente fuma o meno o se ha nel suo passato familiare casi di decessi o malesseri causati da difficoltà cardiache. Non ci sono particolari accorgimenti da seguire prima di effettuare l’MPV.